Indagini difensive: la nomina di investigatore

AI sensi dell’articolo 391 bis cpp il difensore, il sostituto, gli investigatori privati autorizzati o i consulenti tecnici possono conferire con le persone in grado di riferire circostanze utili ai fini dell’attività investigativa. In questo caso, l’acquisizione della notizia avviene attraverso un colloquio non documentato.
Qualora il difensore preferisca procedere non direttamente ma tramite un investigatore autorizzato o un consulente, può essere opportuno informare il pubblico ministero è questo perché l’articolo 103 cpp stabilisce (al secondo comma) che presso i difensori e gli investigatori privati autorizzati incaricati in relazione al procedimento, nonché presso i consulenti tecnici non si può procedere al sequestro di carte o documenti relativi all’oggetto della difesa salvo che costituiscono corpo del reato; il quinto comma invece stabilisce che non è consentita l’intercettazione relativa a conversazione o comunicazioni dei difensori, degli investigatori privati autorizzati e incaricati in relazione al procedimento, dei consulenti tecnici e dei loro ausiliari né a quelle tra i medesimi e le persone da loro assistite.

Es. di COMUNICAZIONE ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI NOMINA DI INVESTIGATORE CONSULENTE

Ill.mo procuratore della Repubblica
presso il tribunale di…

Il sottoscritto avvocato … Difensore di … Indagato per il reato p. e p. dall’art … nel procedimento RGNR …
Comunica
di aver dato al signor…, Investigatore autorizzato, l’incarico di svolgere indagini difensive nell’interesse del proprio assistito.
Tanto si comunica anche ai fini dell’articolo 103 co. 2 e 5.
Con osservanza
luogo e data
Avv

(immagine web)

Pubblicato da evasimola

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