I tributi di scopo

La destinazione finanziaria dell’entrata tributaria risulta normalmente irrilevante nello studio giuridico del tributo. Vi sono tuttavia ipotesi in cui la destinazione finanziaria costituisce parte integrante della disciplina normativa del tributo come nel caso dei tributi di scopo (imposte o tasse) che si definiscono come tributi specificamente finalizzati dalla legge al perseguimento di determinati obiettivi ossia al sostenimento di spese appositamente individuate. Ad esempio il canone Rai è un tributo di scopo dato che il gettito è vincolato al finanziamento della offerta radiotelevisiva pubblica.

Nel sistema vigente, i tributi di scopo sono soprattutto presenti a livello locale, strutturandosi come imposte o tasse regionali o comunali, e ciò si spiega per l’immediata percezione che il contribuente ha della finalizzazione del sacrificio impostogli, in una logica di trasparenza dell’azione pubblica, particolarmente importante a livello locale. Si pensi ad esempio all’imposta di soggiorno tributo carico dei soggetti non residenti che soggiornano nelle strutture ricettive presenti sul territorio comunale.

(fonte immagine: web)

Pubblicato da evasimola

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