Il calcolo della pensione

    Il calcolo della pensione è un procedimento piuttosto complesso. Tuttavia sul sito Inps esiste un servizio, La mia pensione, che consente al lavoratore di effettuare il calcolo simulato della propria pensione. Il calcolo, che tiene conto della normativa vigente in materia pensionistica, si basa principalmente su tre fattori: età del lavoratore, vita lavorativa e retribuzione percepita. Grazie al simulatore è possibile conoscere la propria posizione contributiva utile per verificare se ci sono vuoti contributivi, conoscere quale sarà l’anno in cui si andrà in pensione e quale sarà in linea generale l’importo della propria pensione.

 Tutto ciò premesso è bene ricordare che il nostro sistema previdenziale prevede tre metodi di calcolo: quello retributivo, quello contributivo e quello misto.

Il calcolo retributivo

 Il criterio del calcolo collegato alla retribuzione è quello più risalente/1973/ la pensione è calcolata tenendo conto degli stipendi che il dipendente ha percepito verso la fine della sua carriera. Questo metodo, assai vantaggioso per il pensionato, non viene applicato ai lavoratori che si sono iscritte all’Inps dopo il 31 dicembre 1995 per loro infatti il criterio da utilizzare è quello contributivo.

Il metodo contributivo

 Il metodo contributivo tiene conto dei contributi ne consegue che a parità di anni di lavoro chi percepisce la pensione calcolata con questo metodo ha un trattamento pensionistico inferiore rispetto a chi ha avuto la pensione calcolata in base alle retribuzioni percepite a fine carriera.

Il sistema misto

     A causa del succedersi dei due sistemi sopra richiamati è stato necessario stabilire in che modo si dovesse calcolare la pensione per coloro che avevano versato contributi in parte prima e in parte dopo il 1 gennaio 1996 maturando il diritto alla pensione dopo tale data, fu cosi introdotto il sistema di calcolo misto per il quale:

  • chi alla data del 31 dicembre 1995 ha meno di 18 anni versati riceve un assegno che per la parte fino al 31 dicembre 95 viene calcolato con sistema retributivo, dal 1 gennaio1996 in poi invece il calcolo avviene con il metodo contributivo;
  • chi invece al 31 dicembre 1995 maturato più di 18 anni di contributi ha questa quota parte di pensione calcolata con metodo retributivo fino al 31 dicembre 2011, cd riforma Fornero, mentre per la parte restante il calcolo avviene in base al criterio contributivo.
  • La riforma Fornero ha stabilito che il metodo contributivo deve applicarsi anche a coloro che hanno 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995 e che dal 1 gennaio 2012 l’unico metodo deve essere contributivo ne consegue che la riforma Fornero ha fissato il metodo contributivo come unico metodo di calcolo pensionistico.

*Immagine Web

Pubblicato da evasimola

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